Cielo
Si che il cielo è il mio caldo vestito, d'un azzurro che amo sopra tutti i colori. Nulla vorrei, ma vivere, correre, con il cielo sul capo, sempre presente e mai silenzioso come un amante che ti veste di dolci parole e con le braccia ti avvolge per non lasciarti andare. Voglio sempre alzare i miei occhi al cielo e inventare storie fantastiche su nuvole e lacrime di pioggia e raccontarle a bimbi armai cresciuti che non si ritrovano perchè non vedono più azzurro. Farfalle i pensieri che vanno ad angeli che danzano in cielo per rincorrerli e poter ridere sempre anche dei giorni avversi.

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Enza Lomonaco
vista da Sergio Spadaro

C'è un tipo di pittura senza tempo supremamente poetica e commovente pel carattere schietto della sua ispirazione, scevro di ogni intervento culturale. E' la pittura dei primitivi, naturaliter primitivi, le cui creazioni sono il frutto di una disposizione semplice e virginale dell'animo che di solito appartiene ai bimbi e ai selvaggi. La vera arte primitiva nel momento che da spontanea diventa consapevole e scaltrita, muore.

Pittrice e poetessa nata a Caltanissetta nel 1957, vive da molti anni a Bari. Autodidatta, ha lavorato come addetta ai costumi in molti teatri italiani.
Dipinge da oltre 25 anni e da diversi anni si occupa del sociale, con laboratori d’arte e artigianato con minori a rischio e nelle carceri nelle scuole di varie città in Sicilia.
E’ esperta in creazioni di Mandala che utilizza come metodo di educazione e meditazione.

   
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